Salta al contenuto

Contenuto

La Regione Emilia-Romagna ha approvato il Bando "Interventi regionali per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e i Paesi in via di transizione, la solidarietà internazionale e la promozione di una cultura di pace".

La Regione Emilia-Romagna interviene promuovendo o sostenendo iniziative rivolte a:

- Dialogo interreligioso;

- Diritti di cittadinanza e cittadinanza globale;

- Diritti umani, valorizzazione delle diversità, interazione tra i popoli;

- Cultura, arte, ambiente, economia, conoscenza, come strumenti di pace e dialogo;

- Scuola e diffusione di una cultura di pace.

Possono presentare progetti a valere sul bando esclusivamente i seguenti soggetti:

- Organizzazioni Non Governative (ONG);

- Onlus;

- Organizzazioni di Volontariato;

- Associazioni di Promozione Sociale;

- Cooperative Sociali;

- Forme associate dei soggetti citati.

Le proposte potranno essere sviluppate in collaborazione con gli attori locali coinvolti nello sviluppo delle iniziative sul territorio ed in particolare, le Associazioni di Volontariato, Culturali, Sindacali e del Terzo Settore, le Scuole e le Università.

Sono considerate spese ammissibili:

- Spese di comunicazione delle iniziative quali: diffusione, produzione di materiali di divulgazione comprese mostre, iniziative culturali, convegni, conferenze, ecc.;

- Spese connesse all’organizzazione di eventi quali ad esempio per i locali, le attrezzature e altri costi inerenti al progetto, ecc.;

- Costi amministrativi del personale e delle amministrazioni proponenti in misura non superiore al 10% del valore complessivo del progetto;

- Rimborsi per esperti partecipanti a conferenze, convegni.

- spese di viaggio per visite collettive di studio, scolaresche ad eccezione del viaggio per accompagnatori od insegnanti o tutor di minorenni;

- spese di viaggio per esperti, testimoni provenienti da paesi terzi ed invitati per svolgere attività di sensibilizzazione e testimonianza.

Le spese ammissibili, anche nel caso di collaborazioni, dovranno comunque essere sostenute e rendicontate dal soggetto proponente e che risulterà assegnatario del contributo.

Le spese sono considerate ammissibili a far data dalla pubblicazione del bando.

Durante la realizzazione degli interventi, il soggetto beneficiario potrà apportare modifiche compensative ad ogni voce di spesa a condizione che si tratti di variazioni non sostanziali e comunque dovranno essere debitamente documentate nell’ambito della rendicontazione tecnica e finanziaria.

Il contributo regionale potrà essere concesso nella misura massima del 70% del costo preventivato complessivo del progetto e non superiore a 20 mila euro per ciascuna proposta.

Scadenza per le candidature: 24/09/2018

 

Per maggiori informazioni:

https://bur.regione.emilia-romagna.it/dettaglio-inserzione?i=492b0ec2bb2847458b1f96628bca0a8c

Ultimo aggiornamento: 26-04-2024, 13:04