Legalità: un bene comune. La riqualificazione partecipata di un bene confiscato alla criminalità organizzata nel quartiere Sacca

Il progetto è volto alla riqualificazione dell'immobile situato in via Anderlini, nel quartiere Sacca, confiscato alla criminalità organizzata e destinato al patrimonio indisponibile del Comune di Modena con decreto del 15/05/2024 dell'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Con D.G. n. 729/2023 è stato previsto che l'immobile sia destinato a finalità sociali istituzionali e culturali.

Le attività di riqualificazione del locale, uno spazio di circa 70 metri quadrati che si trova nel Centro di Vicinato della Sacca, prevedono, contestualmente agli interventi strutturali, l'avvio di un percorso partecipativo, che coinvolga la comunità locale, il terzo settore e il Tavolo della Legalità, con l'obiettivo di definire un modello di gestione innovativo e sostenibile di riutilizzo del bene confiscato, di rivitalizzare anche lo stesso Centro di Vicinato della Sacca, con ricadute positive per l'intera zona.

In sintesi, il progetto prevede tre azioni principali:

- interventi di riqualificazione dell'immobile: interventi strutturali, concepiti per rendere lo spazio fruibile e costantemente frequentabile da diversi target di utenti
- percorso di coinvolgimento e partecipazione della comunità: attivazione di un percorso di progettazione partecipata che coinvolga la comunità e il territorio, che possa proseguire a ristrutturazioni concluse
- Formazione e sensibilizzazione: sostegno ad azioni di sensibilizzazione finalizzate a favorire una maggiore consapevolezza del fenomeno della criminalità organizzata., rivolte soprattutto alle giovani generazioni.

Le azioni del progetto

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