Dal febbraio 2024 il sistema cittadino di videosorveglianza conta 470 telecamere integrate con le sale operative della Polizia Locale e delle Forze dell'ordine, disposte in tutto il territorio comunale, ed è in continua espansione.

Obiettivi:

  • prevenire fatti criminosi agendo come deterrente
  • favorire la repressione in quanto può fornire i dati rilevati nei luoghi ove avvengono
  • sorvegliare in presa diretta zone che di volta in volta presentano particolari elementi di criticità o in concomitanza di eventi rilevanti per l'ordine e la sicurezza pubblica
  • rassicurare i cittadini attraverso una chiara comunicazione sulle zone sorvegliate
  • tutelare la sicurezza urbana, come previsto dall’articolo 6 della legge 125/2008 e come definita dal Decreto del Ministro dell’Interno del 05/08/2008
  • supportare le forze di polizia in tutte le attività di prevenzione e controllo

Le immagini registrate  vengono conservate e recuperate  per un periodo di 7 giorni precedenti e automaticamente cancellate dopo tale periodo, così come previsto dalla legge.
In entrambi i casi l'accesso alle centrali di controllo e ai dati da esse raccolti e trattati è consentito esclusivamente ai responsabili del trattamento dei dati della Polizia Locale, della Questura di Modena, del Comando Provinciale dell'Arma dei Carabinieri, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e dagli incaricati addetti ai servizi da essi designati.

Le procedure per accesso alle immagini registrate possono essere attivate:

  • sulla base di denunce di atti criminosi da parte dei cittadini
  • sulla base di segnalazioni relative ad atti criminosi pervenute agli Organi di Polizia
  • a seguito di atti criminosi che vengono rilevati direttamente dagli operatori di polizia nel visionare le immagini trasmesse in diretta dalle telecamere o nell'esercizio delle proprie funzioni
  • per attività di indagine
  • per motivi di sicurezza urbana (decreto del Ministero dell'Interno 5 agosto 2008)