DOMUS - Sviluppo di un modello per le politiche sulla sicurezza urbana nell’Unione europea: raccomandazioni sulla politiche contrattuali e di partnership
Finanziato dal programma AGIS
Il progetto ha visto la realizzazione di uno studio comparativo sulle politiche contrattuali e di partnership nel campo della sicurezza urbana relative a tre Stati membri (Italia, Francia e Regno Unito), con l’obiettivo finale di produrre raccomandazioni utili non solo ai governi nazionali, alle pubbliche amministrazioni, alle autorità giudiziarie e di polizia, ma anche alle stesse istituzioni europee. Il progetto nasceva dall’esigenza di fare chiarezza nel settore della gestione delle politiche di sicurezza urbana a livello locale.
Gli interrogativi da cui il progetto muoveva erano:
- Quali attori locali hanno competenze e responsabilità relativamente alla definizione e alla gestione di queste politiche?
- Quali rapporti intercorrono tra questi attori?
- Sono state create sinergie e forme di cooperazione tra enti locali, polizia, autorità giudiziarie, associazioni, allo scopo di affrontare il problema della criminalità nelle città europee?
- Esistono legislazioni nazionali in grado di regolamentare questo settore?
- Quali differenze possono essere riscontrate nei vari contesti nazionali relativamente alle politiche contrattuali e di partnership sul tema della sicurezza urbana?
Per rispondere a tali domande, il progetto ha visto la partecipazione di alcune autorità locali da tempo attive nel campo della sicurezza
urbana e al supporto di alcune università, in grado di sostenere dal punto di vista scientifico e tecnico lo studio transnazionale.
Il progetto ha preso avvio nel 2003 ed è proseguito per 16 mesi. Oltre al Comune di Modena, che ne è stato capofila, ha coinvolto:
- Comune di Ferrara;
- Regione Emilia-Romagna;
- Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- Università di Grenoble, Francia
- Comune di Luton, Regno Unito
- Open University, Regno Unito